Abbi cura di me

Questo mio primo progetto fotografico nasce dalla voglia e dalla curiosità di raccontare la PET therapy nel vasto mondo della disabilità, ma cambiando punto di vista, per cambiare per così dire la “percezione” di questa splendida attività. Ho quindi pensato “perché non uscire dai panni di essere umano e cercare la prospettiva dell’animale, anch’esso parte attiva in tutto questo?” La Fotografia e l’amore innato che ho per la natura e gli animali, mi hanno dato questa opportunità. Il centro ippico Don Orione da molti anni organizza e tiene sessioni di PET relationship, progetti rivolti a ragazzi con problemi socio-cognitivi per avvicinarli in maniera consapevole e senza pregiudizi al mondo dei cavalli e renderli capaci di instaurare con loro un rapporto di fiducia e rispetto reciproco. Ho avuto così modo di scoprire da vicino il mondo dei cavalli, animali superbi che hanno una forte personalità, chiamata anche horsenality, e  capaci, nel contempo, di adattarsi velocemente e docilmente ad ogni tipo di situazione. Ho conosciuto Matisse il rubacuori, la dolcissima Pioggia, Mirò lo svogliato e la maestosa Zoe, ognuno di loro ha una caratteristica peculiare e con ognuno di loro, in breve tempo, si può scoprire quanto possa essere affascinante il comportamento istintivo, privo di sovrastrutture e pregiudizi con il quale i cavalli si rimettono completamente nelle mani del proprio umano donandogli cure e chiedendone altrettante.