Barbiere…

” Gino è il barbiere del paese, il suo negozio è un buco di un metro per un metro perso nel settentrione d’Italia. I clienti sono sempre quelli: il signor Augusto, arzillo pensionato che non si fa mancare mai la rasatura giornaliera perché “…come la fa Ginuzzo mio, nessuno la sa fare…”; c’è l’avvocato Stezza, che si presenta almeno due volte la settimana per darsi una sistematina perché “per andare in tribunale bisogna far bella figura prima con gli occhi”; poi c’è Cosimo, uno dei più giovani, quello che fa alzare l’età media della clientela e  che al sabato pomeriggio si fa fare barba e capelli che deve andare a prendere la Valentina e portarla a ballare. Gino ne potrebbe raccontare e scrivere di cose, le sue orecchie hanno ascoltato centinaia di storie, aneddoti piccanti e non, disagi, disavventure, nascite, matrimoni, tradimenti e lutti; Gino è come l’acquasantiera in chiesa, lo cercano tutti e se per caso i suoi clienti abituali non lo dovessero trovare in negozio, apriti cielo! si sentono subito persi. Gino “è” barbiere da quando ha potuto tenere in mano forbici e pettine, nel corso degli anni l’abilità col rasoio è cresciuta insieme alla capacità di ascoltare tutti e tutto, senza mai giudicare fino in fondo mai nessuno; i movimenti negli anni sono diventati abili, impercettibili, tanto quanto i suoi modi riservati che lo hanno reso, per questo, più popolare e ricercato del prete del paese… Gino è il suo mestiere, e di questo non si lamenta. Gino sa molto più di quel che dovrebbe sapere… ” 
 
Foto ©AngelaPetruccioli
Testo ©AngelaPetruccioli

Ritratto di te…

Lo guardo e lo riguardo, mi fermo e lo osservo poi me ne vado infastidito, ma poi ritorno e lo osservo di nuovo. Lo scruto, lo fisso e ne cerco un movimento impercettibile negli occhi, una smorfia della bocca, una ruga sulla fronte ma lui niente, mi fissa con intensità, mi studia nel profondo. E’ statico e vivo allo stesso tempo, mi parla pur restando in silenzio. Come è possibile che tutta questa immensità e diversità possa essere racchiusa nel ritratto di te! Ti ho finalmente racchiuso in un unico tratto, ho delimitato la tua anima e la tua armonia, ho fermato la tua ferocia e la tua passione, ho fissato eternamente la tua bellezza e i tuoi difetti…

Foto ©AngelaPetruccioli

Testo ©AngelaPetruccioli